“CONTRO LE CICATRICI DI GUERRA ORA C’È UNA SPERANZA”


Al congresso SIME 2025 a Roma sono stati illustrati i primi risultati del progetto ‘Mission to Kiev’, nato per offrire un percorso terapeutico ai feriti di guerra ucraini, nella cura di pazienti straziati da cicatrici devastanti con la metodologia Biodermogenesi® di RigeneraDerma dal dottore Yehor Kolodchenko di Kiev.
Sono stati sviluppati dei protocolli terapeutici appositi per le cicatrici di guerra, più complesse a causa dei composti chimici abbinati ai proiettili e agli esplosivi destinati ad aggredire la pelle a lungo. Il team ha presentato uno studio preliminare su 67 pazienti (15 bambini, 26 donne e altrettanti uomini) che hanno avuto tutti un esito positivo, estetico e funzionale. Questi dati saranno oggetto di un articolo scientifico, il primo indicizzato su PubMed a dimostrare la possibilità di migliorare le cicatrici di guerra.
Mission to Kiev è nato da un’idea di Maurizio Busoni, professore presso il Master di Medicina Estetica delle Università di Barcellona e Camerino. Il progetto si avvale del Patrocinio dell’Università di Verona con la collaborazione del professor Andrea Sbarbati e dell’ingegner Sheila Veronese, del professor Francesco D’Andrea dell’Università Federico II di Napoli e del dottor Yehor Kolodchenko, president of Association of Laser Medicine and Cosmetology di Kyiv, Ucraina.
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